La lettura del racconto mi ha provocato dolore. Mi ritengo fortunata a non aver vissuto quella tragedia perché credo non si possa lontanamente immaginare ciò che hanno provato quelle persone. Grazie a Susanna per averci permesso di leggere il dolore provato da Lea e se possiamo di continuare a farne memoria.
Cinzia Zaccarini